STRATEGIE |
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MISSIONI
FEDERAZIONE
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Le prime quattro missioni con cui dovremo confrontarci ci portano al comando della Federazione Unita dei Pianeti e al cospetto dei suoi pi∙ celebri ufficiali e delle navi che tante volte abbiamo visto in film e telefilm della saga di Star Trek, nonchΘ servire da vero e proprio prologo alla storia raccontata in Armada. Siete pronti, quindi, a salire a bordo dell'Enterprise E, a fare i conti con il Capitano Jean Luc Picard e con l'Ambasciatore Worf? E allora andiamo a incominciare... | |
Premonitions
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La prima missione della Federazione Φ in realtα anche un vero e proprio tutorial che ci consente di prendere confidenza con le costruzioni base e con le tattiche che utilizzeremo poi per tutto il resto del gioco. Iniziamo quindi subito a costruire una stazione stellare (il centro di comando vero e proprio) e una miniera per il preziosissimo dilitio, utilizzando la Construction Ship per assembrare entrambe. Vi consiglio caldamente di seguire la disposizione che abbiamo indicato nella sezione strategie: miniera vicino alla Dilithium Moon (per ridurre i tempi di trasporto) e Outpost nelle vicinanze, per difendere efficacemente la zona. Quando avrete regolarizzato gli approvigionamenti di Dilitio potrete costruire una Shipyard e iniziare a costruire almeno 4-5 navi per difendere efficacemente la base. La missione vera e propria ci vedrα alle prese con alcune navi del Dominio che inizieranno quasi subito a fare le loro comparsate nella nostra area: sono piccole navi che arriveranno per lo pi∙ da sole, nulla che la nostra Enterprise E non possa affrontare anche da sola (cos∞ abbiamo tutto il tempo di costruire qualche altra nave di supporto). Dopo un cinque-sei attacchi verremo raggiunti dalla USS Premonition, la nave che arriva dal futuro per scongiurare una guerra con i Borg. Scopo della missione, a questo punto, Φ difendere la Premonition dagli attacchi Borg: piazzate quindi la nave temporale dietro all'Outpost (per difenderla con i phaser della base stessa) e occupatevi delle navi robot che giungeranno. L'attacco Φ abbastanza debole e non dovrebbe essere un problema averne ragione... | |
Paradise
Revisited
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Altro livello molto semplice e per lo pi∙ illustrativo: ci troviamo ad affrontare un'altra invasione Son'A dei pacifico mondo dei Ba'Ku (ricordate l'ultimo film di star Trek Insurrection? Ecco, sono proprio i popoli visti nel film...), e anche questa volta l'apporto della Federazione, e di Worf in particolare, sarα decisivo. Iniziate al pi∙ presto a rinfrancare le difese della stazione con alcune torrette phaser, dedicandovi specialmente alle linee difensive a nord e a est della stazione (i Son'A attaccheranno davvero raramente da sud), quindi dedicatevi all'estrazione del dilitio e alla produzione di qualche nave con cui completare tranquillamente la missione eliminando tutte le residue resistenze. | |
Vendetta
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Dopo la battaglia con i Son'A l'ambsaciatore Worf sarα richiamato su Qo'Nos, il pianeta natale dei Klingon, per una questione interna. Ad attenderlo sulla strada per la capitale, per≥, c'Φ il sempre temibile Toral (nemico giurato del nostro ufficiale alieno)... In questa missione avremo, per la prima volta, un compito differente dalla solita costruzione di una base: ci troveremo infatti braccati fin da subito dalle forze di Toral, cosa questa che non ci lascia molte alternative se non quella di scappare il pi∙ velocemente possibile (un consiglio: salvate molto spesso durante questa missione: eviterete di dover rifare da capo tutta la "corsa" contro Toral...), utilizzando come riferimento per la nostra fuga il cerchio bianco che lampeggerα sulla mappa di volta in volta. Ricordate le funzioni delle varie nebulose che abbiamo spiegato nella pagina delle strategie? Bene, allora dirigetevi subito all'interno della nebulosa blu e continuate ad esplorare questa zona salva finchΘ non vedrete l'ingresso di un tunnel spaziale, percorso il quale dovremo superare una cintura di asteroidi fino a raggiungere alcune postazioni federali disabitate che Φ possibile ripristinare teletrasportando parte del nostro equipaggio a bordo. Grazie alla base federale Φ ora possibile aggiungere e riparare alcune navi (si trovano disseminate un po' ovunque) alla nostra piccola flotta: il tutto ci permetterα di rallentare Toral fino al termine della missione. | |
Dark Omens
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Dopo le due missioni con Worf ci ritroviamo nuovamente nei panni di Picard e della sua Enterprise E a fronteggiare nientemeno che un'invasione Borg tutti da soli! Per fortuna possiamo contare su un gran numero di navi federali lasciate alla deriva in questa zona, altrimenti sarebbe stata davvero molto dura... Appena terminato il filmato introduttivo iniziamo subito la nostra sessione di "riparazioni" alla flotta stellare partendo da una qualsiasi nave (potete localizzare la posizioni delle navi grazie alla mappa) e teletrasportando al solito almeno cinque membri dell'equipaggio per avere di nuovo un minimo di operabilitα e permettere alla suddetta di raggiungere la shipyard per essere rimessa completamente in sesto. Ripetete l'operazione almeno un due-tre volte, dopodichΘ tornate alla base e utilizzate le stesse navi appena risistemate per proseguire nell'operazione finchΘ non avrete un buon numero di defiant da difesa... Giusto in tempo per proteggere la base da un paio di incursioni Borg! Giα, peccato che ora il comando della flotta voglia che passiamo all'attacco, distruggendo la piccola (ma molto ben difesa) base Borg che si trova nell'angolo a sud-est della mappa. Detto fatto: Preparate almeno un paio di gruppi ben armati di navette (ora dovreste avere il tempo di produrne di nuove) e alternate gli attacchi delle varie ondate in modo da non dare tregua alle postazioni nemiche ma, al tempo stesso, chiamando la ritirata prima di perdere le preziosi unitα. Completate a piacere e servite ancora caldi i pezzi di Borg avanzati... |